COMUNICATO STAMPA NEWTON PAYTON BARI 29/05/2010
Newton Payton Bari piega Anzio: buona la prima per i play off
Partita intensissima contro gli uomini di Criserà, l’A2 può essere realtà già sabato prossimo
Partita intensissima contro gli uomini di Criserà, l’A2 può essere realtà già sabato prossimo
Bari, Piscine Comunali 29.05.2010 ore 14.30
NEWTON PAYTON BARI – ANZIO NUOTO 11-7 (2-1; 2-3; 2-1; 5-2)
Newton Payton Bari: Tramacera, Schiavo, Vettone, Storniello (1), Provenzale (3), Mannarini (1), Padolecchia (1), Santamato, Di Pasquale (1), Sassanelli, Bartoli, Valenti (3), Latartera (1).
Anzio Nuoto: De Rossi, Cardenas (1), Fabrizi, Campana D., Caprari, Ricciutelli, Campana E.(1), Leonori, Carnevali, Orlandi (3), Zangari (1), Cocuzza (1), Caliendo.
Emozioni e goal, un grande pubblico vestito di bianco e di verde ed una vittoria che fa battere forte il cuore: la Newton Payton Bari segna il punto numero dopo la sfida play off contro l’Anzio, giocata sabato 29 maggio alle piscine comunali di Bari. Una partita intensa, con i bianco verdi bravissimi nel primo tempo a far capire all’avversario quanta voglia di andare in A2 c’è tra Di Pasquale e compagni. Pronti via: a diciotto secondi dal fischio d’inizio Enrico Provenzale porta in vantaggio la Payton su rigore conquistato dal capitano. Proprio Di Pasquale servito da Provenzale sigla il raddoppio un minuto e mezzo dopo. La difesa bianco verde annulla le superiorità numeriche a favore dell’Anzio e macina gioco su gioco, collezionando però una lunga serie di pali e traverse. Cardenas riesce a trovare un varco solo a fine primo tempo, ma è sempre la Payton un gradino più in alto sul piano del gioco: serve un autorete di Mannarini su tiro di Orlandi per vedere il 2-2. I laziali giocano bene le loro carte nel secondo parziale ma poco possono contro la precisione di Padolecchia e Latartera: ottengono un salomonico 4-4 al cambio campo ma nulla possono contro la veemenza e la voglia di vincere dei giovani talenti della Payton: Michele Mannarini insacca in apertura del terzo tempo un tiro potente e preciso. Una nuova girandola di pali nega il sorpasso definitivo alla Payton, che soffre le marcature di Ricciutelli e compagni ma trova la forza di costruire la manovra. Provenzale porta i suoi sul 6-5 su rigore e poi in apertura del quarto parziale trova la gran rete del 7-5. Ma gli arbitri Alfi e Bonavita vedono una scorrettezza del 5 barese nei confronti del numero 11 dell’Anzio Zangari. Espulsione definitiva e rischio squalifica per l’attaccante barese e grande nervosismo in acqua e sugli spalti: l’Anzio prova ad approfittare del momento di debolezza del sette bianco verde per riacciuffare il pareggio. Ma un super Fabio Valenti (tripletta per lui) e il sempre perfetto Marco Storniello regalano goal e sicurezza del risultato alla Payton. “Siamo stati uniti, non ci siamo persi ed è importante – spiega l’attento portiere della Newton Francesco Tramacera – abbiamo fatto degli errori, anche io ne ho fatti, ma abbiamo saputo reagire in acqua ed evitato che la situazione ci sfuggisse di mano”. “E’ una partita che abbiamo giocato con il cuore – ha spiegato a fine gara Salvo Tranchina, tecnico dei bianco verdi – in questa squadra ci sono tanti giovani ragazzi baresi che hanno semplicemente voglia di portare il nome della loro città in alto, in serie A, una società che dalla serie C si è rimessa in cammino e che ha saputo costruire un grande progetto di sport”. Sull’approccio della squadra alle difficoltà avute in acqua contro l’Anzio il tecnico siracusano sottolinea: “Abbiamo rincominciato da 0 contro l’Anzio, la vittoria del girone 4 della serie B è ormai passato: i nostri avversari giocheranno il tutto per tutto nella loro vasca in gara due ma noi abbiamo dimostrato di saper essere ordinati nonostante la bassissima età media del nostro collettivo. Avremo degli acciacchi sabato prossimo, ma sapremo fronteggiarli”.
NEWTON PAYTON BARI – ANZIO NUOTO 11-7 (2-1; 2-3; 2-1; 5-2)
Newton Payton Bari: Tramacera, Schiavo, Vettone, Storniello (1), Provenzale (3), Mannarini (1), Padolecchia (1), Santamato, Di Pasquale (1), Sassanelli, Bartoli, Valenti (3), Latartera (1).
Anzio Nuoto: De Rossi, Cardenas (1), Fabrizi, Campana D., Caprari, Ricciutelli, Campana E.(1), Leonori, Carnevali, Orlandi (3), Zangari (1), Cocuzza (1), Caliendo.
Emozioni e goal, un grande pubblico vestito di bianco e di verde ed una vittoria che fa battere forte il cuore: la Newton Payton Bari segna il punto numero dopo la sfida play off contro l’Anzio, giocata sabato 29 maggio alle piscine comunali di Bari. Una partita intensa, con i bianco verdi bravissimi nel primo tempo a far capire all’avversario quanta voglia di andare in A2 c’è tra Di Pasquale e compagni. Pronti via: a diciotto secondi dal fischio d’inizio Enrico Provenzale porta in vantaggio la Payton su rigore conquistato dal capitano. Proprio Di Pasquale servito da Provenzale sigla il raddoppio un minuto e mezzo dopo. La difesa bianco verde annulla le superiorità numeriche a favore dell’Anzio e macina gioco su gioco, collezionando però una lunga serie di pali e traverse. Cardenas riesce a trovare un varco solo a fine primo tempo, ma è sempre la Payton un gradino più in alto sul piano del gioco: serve un autorete di Mannarini su tiro di Orlandi per vedere il 2-2. I laziali giocano bene le loro carte nel secondo parziale ma poco possono contro la precisione di Padolecchia e Latartera: ottengono un salomonico 4-4 al cambio campo ma nulla possono contro la veemenza e la voglia di vincere dei giovani talenti della Payton: Michele Mannarini insacca in apertura del terzo tempo un tiro potente e preciso. Una nuova girandola di pali nega il sorpasso definitivo alla Payton, che soffre le marcature di Ricciutelli e compagni ma trova la forza di costruire la manovra. Provenzale porta i suoi sul 6-5 su rigore e poi in apertura del quarto parziale trova la gran rete del 7-5. Ma gli arbitri Alfi e Bonavita vedono una scorrettezza del 5 barese nei confronti del numero 11 dell’Anzio Zangari. Espulsione definitiva e rischio squalifica per l’attaccante barese e grande nervosismo in acqua e sugli spalti: l’Anzio prova ad approfittare del momento di debolezza del sette bianco verde per riacciuffare il pareggio. Ma un super Fabio Valenti (tripletta per lui) e il sempre perfetto Marco Storniello regalano goal e sicurezza del risultato alla Payton. “Siamo stati uniti, non ci siamo persi ed è importante – spiega l’attento portiere della Newton Francesco Tramacera – abbiamo fatto degli errori, anche io ne ho fatti, ma abbiamo saputo reagire in acqua ed evitato che la situazione ci sfuggisse di mano”. “E’ una partita che abbiamo giocato con il cuore – ha spiegato a fine gara Salvo Tranchina, tecnico dei bianco verdi – in questa squadra ci sono tanti giovani ragazzi baresi che hanno semplicemente voglia di portare il nome della loro città in alto, in serie A, una società che dalla serie C si è rimessa in cammino e che ha saputo costruire un grande progetto di sport”. Sull’approccio della squadra alle difficoltà avute in acqua contro l’Anzio il tecnico siracusano sottolinea: “Abbiamo rincominciato da 0 contro l’Anzio, la vittoria del girone 4 della serie B è ormai passato: i nostri avversari giocheranno il tutto per tutto nella loro vasca in gara due ma noi abbiamo dimostrato di saper essere ordinati nonostante la bassissima età media del nostro collettivo. Avremo degli acciacchi sabato prossimo, ma sapremo fronteggiarli”.
ufficio stampa Newton Payton Bari